F.A.Q.

ACCESSO ALLE LEZIONI

1. Com’è strutturata una lezione?

Una lezione consiste di 4 parti distinte: la lezione propriamente detta e tre sessioni di studio, identificabili con lo studio a casa delle università tradizionali. Le lezioni contengono il vero programma del corso e le sessioni di studio contengono indicazioni di studio, esercizi, letture o approfondimenti.

2. Cosa fare se le lezioni non si vedono?

Occorre leggere attentamente queste FAQ (domande frequenti) e cercare di identificare il problema. Se non si trova nulla nelle risposte o nelle guide, conviene compilare il modulo di richiesta assistenza che si trova nella propria Area Riservata sul portale.

3. Non succede nulla quando faccio clic su “Vai a studiare”

Controllare il blocco popup del browser e/o l’eventuale presenza di un software di protezione internet (tipo Symantec), per i dettagli consultare le guide in questa area del sito.

4. Come fare per scaricare le lezioni?

Fare clic su “Lezioni svolte”. Si aprirà una finestra in cui sono elencate tutte le materie previste dal proprio piano di studi. A sinistra di quelle già dichiarate come svolte apparirà un piccolo “+”. Cliccandoci sopra si avrà accesso alla lista delle lezioni svolte sino a quel momento, e cliccando su ogni lezione sarà possibile scaricare il file pdf.

5. Cosa fare se le lezioni non si vedono?

Fare clic sul + accanto alla materia che si sta studiando; dovrebbe apparire la lista delle lezioni già viste… se non appare, leggere la domanda (e la relativa risposta) sul blocco popup. Se è possibile visualizzare le lezioni ma non scaricare i PDF, probabilmente i popup sono disattivati ma non si è fatto caso alla barretta che appare come richiesta di conferma per lo scaricamento di un file, in alto nella piccola finestrella che si apre quando si clicca sul titolo della lezione. Per entrambi i casi conviene consultare il manuale dedicato nella sezione “Assistenza e Supporti”. Se invece si ritiene che nel file scaricato ci sia un errore (la lezione è errata o non si legge o altre problematiche simili) è necessario effettuare una richiesta di assistenza spiegando il problema, utilizzando il modulo che si trova in questa stessa sezione.

6. Si riesce ad effettuare l’accesso al Portale di Ateneo ma non è possibile studiare!

Se è possibile effettuare l’accesso al Portale di Ateneo ma non è presente all’interno del menu la voce “Vai a studiare”, probabilmente non è ancora stato attivato lo status di studente eCampus. E’ possibile verificarlo guardando in basso a sinistra, vicino al pulsante “Esci” dove è presente il proprio nome ed il tipo di utente. Se si è ancora classificati come “visitatore” non si è abilitati allo studio, per esserlo è necessario lo stato di “studente eCampus”. Se si è ricevuto il Piano di Studi e non si è ancora studenti contattare la Segreteria Studenti dell’Università.

7. È possibile stampare le lezioni visualizzate sullo schermo?

Si, ma non direttamente dallo schermo, che peraltro sarebbe un lavoro inutile. Il portale mette a disposizione, terminata la visualizzazione di una lezione dichiarata come svolta il file in PDF, scaricabile e stampabile.

8. Come si fa a stampare le lezioni?

Fare clic su “Lezioni svolte”. Si aprirà una finestra in cui sono elencate tutte le materie previste dal proprio Piano di Studi. A sinistra di quelle che si è già cominciato a studiare è presente un piccolo “+”. Facendo clic su questo si apre la lista delle lezioni visualizzate sino a quel momento, e cliccando su ogni lezione è possibile scaricare il file pdf.
Per sapere cos’è un pdf leggere l’apposita domanda su questa faq.

9. Una volta dichiarata una lezione come svolta, va persa? È possibile rivederla?

Dopo aver dichiarato una lezione come svolta quest’ultima non è più erogabile ma non è assolutamente persa, dal momento che è possibile scaricarla in formato PDF. Terminata la visualizzazione dell’intera lezione (lezione=lezione teorica + tre sessioni di studio) questa sarà disponibile nell’area “Lezioni svolte”.

10. Una volta dichiarata come svolta una lezione, il PDF non è presente all’interno della sezione “Lezioni svolte”

Bisogna accertarsi di aver terminato l’intera lezione e non solo la parte teorica. Bisogna ricordare inoltre che dopo la lezione teorica sono sempre presenti tre sessioni di studio che sono parte integrante della lezione stessa. Solo alla fine della terza sessione di studio inizierà la lezione successiva e il PDF diventerà immediatamente disponibile.

11. Una volta dichiarata come svolta una lezione si visualizzeranno più lezioni rispetto a quelle programmate per la settimana?

No, esaurito il carico di lavoro settimanale il sistema segnalerà che non ci sono più lezioni programmate per quella settimana. Nel momento in cui lo studente si rende conto di poter aumentare il carico di studio ha la possibilità di mettersi in contatto con il proprio Tutor ed insieme a lui ridiscutere la programmazione della frequenza di erogazione delle lezioni dei propri corsi.

12. È visibile una sola materia anche se il mio piano di studi dice che ne devo preparare due:

La piattaforma propone un’attività per volta, lezioni teoriche + sessioni di studio, distribuendole secondo il calendario previsto. Se per una settimana il piano di studio prevede più materie una dopo l’altra verranno erogate tutte.

13. Che differenza c’è tra lezione e sessione di studio?

Una lezione consiste di 4 parti distinte: la lezione teorica e tre sessioni di studio, identificabili con lo studio a casa delle università tradizionali. Le lezioni teoriche contengono le parti principali del programma del corso, mentre le sessioni di studio contengono per lo più indicazioni di studio, esercizi, letture o approfondimenti sugli argomenti del programma. Ogni lezione teorica ed ogni sessione di studio durano mezz’ora, per un totale di due ore per lezione.

14. A chi ci si può rivolgere per questioni inerenti il Piano di Studi ed il Calendario delle Lezioni?

Al proprio Tutor online.

15. A chi ci si può rivolgere per questioni inerenti i problemi con la visualizzazione delle lezioni?

Leggere con attenzione queste FAQ e cercare di individuare precisamente la problematica, nel caso di un problema tecnico inoltrare una richiesta tramite l’apposito modulo.

16. A chi ci si può rivolgere per questioni inerenti i problemi con il contenuto delle lezioni?

Leggere con attenzione queste FAQ ed eventualmente contattare il proprio Tutor online.

17. Chi contattare nel caso di difficoltà con un esercizio?

Contattare il proprio Tutor online, oppure scrivere direttamente al Docente verificando i tempi e le modalità di ricevimento che ha indicato nella Scheda personale pubblicata sul portale di Ateneo.

18. Non è chiaro un argomento, a chi ci si può rivolgere per una spiegazione?

Contattare il proprio Tutor online, oppure direttamente il proprio Docente, verificando i tempi e le modalità di ricevimento che ha indicato nella Scheda personale pubblicata sul portale di Ateneo.

19. È possibile sapere di quante lezioni è composto un corso?

Dipende dal numero di crediti, ogni credito è associato ad 8 lezioni da due ore, ognuna delle quali composta da parte teorica e tre sessioni di studio.
Ad esempio un esame da 10 crediti consiste di 80 lezioni teoriche e 240 sessioni di studio.

20. Perchè è necessario attendere almeno 5 secondi per ogni slide ed effettuare numerosi clic per l’avanzamento?

Per dare modo al browser del proprio dispositivo di creare e di trasmettere una traccia codificata delle azioni svolte durante lo studio (frequenza virtuale):ciò assolve ad un preciso requisito normativo che riguarda gli Atenei telematici.

21. Quando si clicca su “Dichiara come svolta”, anche se si è atteso il tempo previsto, il sistema comunica che non si è completato lo studio.

A seguito del clic sul pulsante “Dichiara come svolta”, il sistema verifica che tutte le attività di studio previste dalla lezione siano state puntualmente erogate e visionate: se ciò non è avvenuto, il pulsante non accetta la dichiarazione di svolgimento della lezione.

PROBLEMI TECNICI E DI SEGRETERIA

1. Come è possibile leggere la posta di eCampus?

Da “http://webmail.uniecampus.it”. L’username e la password sono stati comunicati con l’email di attivazione della Segreteria e NON sono gli stessi per l’accesso al portale. Se si vuole utilizzare Outlook è necessario consultare la seguente guida.

2. È possibile leggere la posta utilizzando Outlook o un altro client di email, piuttosto che dal web?

Certo, è possibile consultare una guida sia per configurare Outlook o un qualsiasi altro client di posta elettronica cliccando sul seguente link.
Nell’area “Assistenza e Supporti” sono presenti le guide di configurazione per i principali programmi di gestione di posta elettronica.
Se si è completamente estranei al seguente argomento è possibile inviare una richiesta di assistenza.

3. In caso di smarrimento della password della posta:

È possibile recuperarla dall’apposita sezione del Portale, dove è presente il seguente link.

4. Com’è possibile accedere alla propria casella di posta elettronica?

Via web collegandosi a webmail.uniecampus.it oppure configurando il proprio programma per la posta elettronica (Outlook o altri). Le guide di configurazione sono presenti nell’area “Assistenza e Supporti”.

5. A chi ci si può rivolgere per questioni inerenti la posta elettronica?

All’Helpdesk tecnico, compilando l’apposito modulo online.

6. È possibile ricevere per email il materiale del corso?

No, il materiale del corso è accessibile da questa piattaforma alla voce “Vai a studiare”, in cui si trovano le lezioni anche in formato video e scaricabili per la stampa.

TESTI, LIBRI E PDF

1. Ci sono libri di testo consigliati o sono sufficienti le dispense in pdf?

I docenti indicano solitamente i libri adottati nelle slide delle lezioni, nella sezione “Supporti Didattici” e nella “Scheda Docente”, normalmente suggeriscono di studiare sul testo utilizzando le dispense come riferimento, un po’ come nelle università tradizionali gli appunti presi a lezione sono utilissimi, ma non sempre sufficienti alla preparazione dell’esame.

2. È possibile mettere a disposizione dello studente interi libri di testo?

Scaricare testi pubblicati e protetti da copyright NON è possibile, eventualmente è possibile per alcuni editori l’acquisto del testo in formato elettronico, ma l’Università non ha nessun riferimento con questo tipo di servizio.

3. Che servizi offre l’Università per i testi?

Esiste una Biblioteca di Ateneo, per informazioni su come funziona, consultare l’apposita pagina all’interno del Portale o contattare la sede di Novedrate.
 É possibile anche acquistare on line i testi delle edizioni eCampus, direttamente da questo sito.

4. Cos’è un PDF?

PDF indica un formato comunemente utilizzato per la diffusione di documenti in forma elettronica, ha vantaggi considerevoli e garantisce che la pagina stampata sia esattamente quella desiderata, indipendentemente dal programma usato per produrre il documento. É il formato scelto per rendere disponibili le lezioni una volta dichiarate come svolte.

5. Cosa serve per stampare e visualizzare i pdf? É necessario aver installato Powerpoint per visualizzare le slide?

Per stampare e visualizzare i pdf serve Adobe Acrobat Reader, gratuito e scaricabile dal sito www.adobe.com. NON è assolutamente necessario né Powerpoint né Word.

6. Una volta scaricato, un file pdf può essere scaricato una seconda volta?

Certo, tutte le volte che si vuole, anche a esame già sostenuto.

ACCESSO AL VIRTUAL LEARNING ENVIRONMENT (p.e. PORTALE)

1. Cosa serve per effettuare il login?

Se è possibile leggere questa pagina si è già effettuato con successo il login!
In ogni caso esistono due username e due password, quella che si è appena utilizzata per entrare nell’Area Riservata e quella che serve per leggere la posta, che normalmente è di tipo nome.cognome@uniecampus.it.

2. In caso di smarrimento della password di accesso alla piattaforma:

Chiamare l’Università e chiedere di parlare con la Segreteria Studenti.

3. Dove è possibile trovare informazioni su: ordinamento dei corsi, programmi, date degli appelli, date dei seminari.

Nella pagina della propria Area Riservata sul portale di Ateneo. Sono presenti tutte le informazioni su ordinamenti, facoltà, corsi di laurea, esami, programmi e curricula dei Docenti. Se si cerca qualcosa e non si riesce a trovarlo, contattare l’Università.

4. A chi ci si può rivolgere per questioni inerenti gli spostamenti verso la sede ed il pernottamento?

Dopo aver effettuato il Login nel portale dell’Università, è sufficiente cliccare sul link “Permanenza al Campus” disponibile nella sezione “Studenti” della piattaforma.

5. Dove trovare l’indirizzo email di un Docente?

È possibile trovarlo nella Scheda del Docente pubblicata sul Portale di Ateneo, in ogni caso è sempre del tipo nome.cognome@uniecampus.it.

6. Quando ci si può iscrivere agli esami?

Le date in cui sono attivi i servizi di prenotazione all’appello sono comunicate dalla Segreteria Studenti per mezzo di un avviso sulla Pagina Personale dello Studente.

7. Come ci si iscrive ad un esame?

Sulla pagina personale c’è il link all’apposita sezione del Portale.

8. È possibile sostenere gli esami senza venire in sede?

Assolutamente no. Le università telematiche hanno gli stessi doveri e procedure delle tradizionali per il sostenimento delle prove d’esame. La differenza è nella possibilità di seguire le lezioni da casa.

9. Come reperire le informazioni sui giorni/orario di ricevimento studenti da parte del Docente?

È sufficiente visualizzare la Scheda del Docente pubblicata nel portale d’Ateneo, sezione ‘Didattica’. Per accedervi, selezionare la Facoltà e l’insegnamento di interesse, poi cliccare sul nome del docente titolare del corso.

10. Come reperire le informazioni più aggiornate sul programma del corso?

È sufficiente visualizzare la Scheda del Corso pubblicata nel portale d’Ateneo, sezione ‘Didattica’. Per accedervi, selezionare la Facoltà e l’insegnamento di interesse, poi cliccare sul collegamento “Scheda corso”.

DEVICE UTILIZZATI

1. Nel caso in cui si è in possesso di un Mac, è possibile seguire le lezioni e scaricare i PDF?

Si, le lezioni si seguono da una pagina web perfettamente compatibile con i browser Firefox e Safari.

2. Se si è in possesso di un iPad è possibile seguire le lezioni ed effettuare il download dei relativi PDF?

Consultare la voce “Matrice di compatibilità” nella sezione “Assistenza e Supporti” della propria Pagina Personale.

3. Se si è in possesso di un tablet Android è possibile seguire le lezioni ed effettuare il download dei relativi PDF?

Consultare la voce “Matrice di compatibilità” nella sezione “Assistenza e Supporti” della propria Pagina Personale.

4. Se si è in possesso di un cellulare con cui navigare in internet è possibile seguire le lezioni ed effettuare il download dei relativi PDF?

Consultare la voce “Matrice di compatibilità” nella sezione “Assistenza e Supporti” della propria Pagina Personale.

5. Quali dispositivi e relativi browser sono certamente utilizzabili?

Consultare la voce “Matrice di compatibilità” nella sezione “Assistenza e Supporti” della propria Pagina Personale.

6. Se si è in possesso di un computer un po’ datato, è comunque possibile seguire le lezioni?

È adatto un qualsiasi computer, con connessione veloce ad Internet (adeguata per effettuare velocemente i download dei materiali didattici), sul quale si possano agevolmente installare i browser più recenti e più diffusi.

7. È possibile connettersi e studiare utilizzando una chiavetta internet?

Generalmente si, senza problemi, naturalmente solo se la si utilizza in una zona sufficientemente coperta.

PERSONAL LEARNING ENVIRONMENT (p.e. ePortfolio)

1. Come si accede al proprio ePortfolio?

Si accede dalla propria area riservata, quindi occorre cliccare su “Vai a studiare”, poi nel menu di sinistra cliccare su “ePortfolio”.

2. I test di autovalutazione sono stati svolti ma nell’ePortfolio non compare alcun punteggio.

Il punteggio e l’esito vengono inseriti automaticamente dal sistema solo a seguito della visualizzazione dello svolgimento del test da parte del docente.

TIROCINI

1. Quando si può iniziare il tirocinio curriculare?

I tirocini curriculari possono iniziare dopo aver acquisito un numero minimo di CFU come previsto dal regolamento di tirocinio del Cds.

2. Quando si può attivare il tirocinio extracurriculare?

I tirocini extracurriculari possono essere attivati fino a 12 mesi dal conseguimento del titolo accademico.

3. A quante ore di attività lavorativa corrisponde 1 CFU?

1 CFU corrisponde a 25 ore di lavoro. Per esempio: un tirocinio da 7 CFU corrisponde a 175 ore.

4. Chi è il soggetto promotore?

È il soggetto che promuove il tirocinio, cioè che assolve a tutti gli oneri burocratici previsti dalla normativa per attivarlo. Stipula una convenzione di stage con il soggetto ospitante, supervisiona la stesura del progetto formativo relativo a ogni singolo tirocinio. Si occupa anche, salvo eccezioni, di assolvere gli obblighi di legge relativi alla posizione INAIL e all’assicurazione RC che devono essere attivati a favore di ogni tirocinante. Per gli studenti di eCampus l’ente promotore è l’Università.

5. Chi è il soggetto ospitante?

È il soggetto che accoglie il tirocinante. Deve mettere a disposizione un tutor che segua con costanza il tirocinante, trasferendo conoscenze e competenze e supervisionando la sua formazione “on the job”. I principali soggetti ospitanti sono naturalmente le aziende private, ma anche gli enti pubblici, le associazioni non profit, gli studi professionali e in generale qualsiasi attività produttiva/professionale.

6. Che differenza c’è tra tutor aziendale e tutor universitario?

Il primo è un dipendente dell’azienda/ente presso il quale si svolge il tirocinio che ha il compito di seguire il tirocinante durante il periodo di svolgimento del tirocinio stesso, il secondo è un docente dell’Università che supervisiona l’attività di tirocinio.

7. Cosa vuol dire “stipulare la Convenzione”?

La convenzione per tirocinio è un accordo scritto che contiene le “regole” di svolgimento dello stage e definisce gli obblighi dei soggetti coinvolti (ente promotore/ente ospitante) e da questi due soggetti viene sottoscritto. L’università eCampus ha predisposto degli appositi “modelli di convenzione” (ne esistono diversi a seconda della tipologia di tirocinio) che devono essere sottoscritti sia dal legale rappresentante dall’ente ospitante che da quello dell’Università. Lo studente può reperire i modelli di convenzione o sul sito d’Ateneo o contattando l’ufficio tirocini di Facoltà.

8. Cosa devo fare se non trovo nessun ente/azienda disposto ad accogliermi?

Contattare l’ufficio tirocini di Facoltà.

9. Cosa devo fare se ho individuato un ente/azienda autonomamente?

Se lo studente identifica in autonomia una nuova azienda/ente, che rispetta i requisiti indicati sul regolamento di tirocinio di C.D.S., deve far compilare e sottoscrivere al legale rappresentante il modulo di “convenzione” scaricabile dal sito. La convenzione firmata dall’azienda dovrà essere anticipata via email, insieme al progetto formativo all’ufficio tirocini di Facoltà.

10. A Chi posso chiedere la mailing di aziende convenzionate?

All’ufficio tirocini della propria Facoltà.

11. Quali sono gli indirizzi email degli uffici tirocini di facoltà?

tirocinio.psicologia@uniecampus.it
tirocinio.ingegneria@uniecampus.it
tirocinio.lettere@uniecampus.it
tirocinio.economia@uniecampus.it
tirocinio.giurisprudenza@uniecampus.it
tirocinio.scienzemotorie@uniecampus.it
tirocinio.scienzebiologiche@uniecampus.it

12. Ho trovato un ente in cui svolgere il tirocinio, ma non so se è già convenzionato. Come posso sapere se l’ente ha già stipulato la convenzione con l’Università eCampus?

Per sapere se un Ente è convenzionato bisogna rivolgersi all’ufficio tirocini di Facoltà mandando una mail indicando con precisione il nome e la sede legale dell’ente.

13. Cos’è il codice ATECO richiesto sulla convenzione e come si trova?

L’ Ateco è un codice identificativo alfanumerico (composto da lettere e numeri) che classifica le imprese quando entrano in contatto con le pubbliche istituzioni e quando dialogano tra loro. Questo codice viene fornito all’apertura di una nuova attività e ne rende possibile la classificazione a livello contributivo. Il proprio codice ATECO si può trovare:


  • sul certificato di attribuzione del numero di Partita IVA
  • sulla Visura Camerale
  • tramite lo strumento di ricerca ATECO presente sul sito ISTAT.

14. Che cos’è il Progetto Formativo?

Il Progetto Formativo è un documento che descrive tutte le attività che il tirocinante andrà a svolgere, gli obiettivi formativi del tirocinio e le modalità di svolgimento (orari, luoghi, eventuali rimborsi). Viene sottoscritto dall’ente ospitante, dall’ente promotore e dal tirocinante.

15. Devo compilare la modulistica di tirocinio, ma nella parte “tempi di accesso ai locali aziendali” non so che orari indicare perché l’ente non ha stabilito un orario preciso di tirocinio. Cosa devo fare?

È possibile indicare degli orari “ampi” di Tirocinio (ES.: orario di apertura della struttura) e indicare tra parentesi la dicitura “massimo di 8 ore al giorno”, per un massimo totale di 40 ore settimanali (calcolate considerando 8 ore al giorno per 5 giorni lavorativi).

16. Devo compilare il Progetto Formativo, ma non so che nome indicare per “tutor universitario”. Cosa devo fare?

È compito dell’ufficio tirocini di Facoltà indicare allo studente il nominativo del tutor.

17. Quali competenze deve possedere un tutor aziendale?

  1. Il tutor aziendale deve possedere quantomeno una qualifica almeno pari e coerente con il profilo professionale di riferimento del tirocinio o comunque persona che svolge un ruolo di coordinamento nell’ambito della unità operativa dove si svolge il tirocinio.
In particolare i regolamenti di alcuni Corsi di Studio richiedono che i tutor aziendali posseggano alcuni requisiti specifici:
  • Scienze e tecniche Psicologiche e Psicologia: psicologo iscritto all’albo A da almeno tre anni.
  • Scienze delle attività motorie e sportive:
  • Il tutor aziendale deve possedere almeno 3 anni di esperienza professionale maturata dopo il conseguimento della laurea.
    1. Per le aree d’interesse 1-2-3-4 del regolamento: Diploma ISEF o Laurea in Scienze Motorie;
    2. In alternativa, per l’area d’interesse 2: Laurea in Medicina (con specializzazione in Fisiatria o Medicina dello Sport), laurea in fisioterapia;
    3. In alternativa, per l’area d’interesse 4: Laurea in settori biomedici (laurea in Medicina con specializzazione in Fisiatria o Medicina dello Sport, Biologia, Bioingegneria);
    4. Per l’area di interesse 5: laurea in settori congruenti il management dello sport, l’economia aziendale e il marketing, laurea magistrale di scienze motorie in Management dello Sport, laurea in Scienze Motoriecon esperienza pluriennale nel settore del management dello sport.

    18. Qual è la durata massima di un tirocinio?

    • Tirocini curriculari: massimo 12 mesi
    • Tirocini extracurriculari: massimo 6 mesi

    19. Cosa sono i tirocini professionalizzanti e quanto durano?

    Per tirocini professionalizzanti s’intende l’esperienza formativa prevista per l’accesso delle professioni ordinistiche. La durata dipende dalle indicazioni dell’Ordine di riferimento. Il tirocinio professionalizzante è valido per l’accesso agli esami di Stato.

    20. Quante ore settimanali massime possono fare i tirocinanti?

    L’attività lavorativa non può superare 40 ore a settimana, la fascia oraria di prestazione va dalle ore 6 alle ore 24 ed è possibile lavorare di domenica o nei giorni festivi, a patto di recuperare in seguito il giorno di riposo non goduto. Generalmente il tirocinante si uniforma all’orario della struttura presso cui opera. In generale è bene ribadire che il tirocinio non è un contratto di lavoro e quindi il tirocinante non è necessariamente tenuto a rispettare ciecamente un orario, può anche uscire prima se ne ha bisogno qualche volta, o anche stare assente, senza che gli possa venir chiesto di recuperare le ore o i giorni di assenza.

    21. È previsto un rimborso spese per il tirocinio curriculare?

    Per il tirocinio curriculare non è previsto alcun rimborso spese.

    22. È previsto un rimborso spese per il tirocinio extracurriculare?

    Per il tirocinio extra- curriculare esiste una specifica normativa di riferimento che ha introdotto l’obbligatorietà del rimborso spese mensile, variabile da regione a regione. Secondo le Linee guida in materia di tirocini, tutti i tirocinanti hanno diritto a un’indennità minima garantita, che non può essere inferiore ai 300 euro lordi mensili. Ogni Regione ha recepito le disposizioni in tema di retribuzione in modo autonomo; di solito, comunque, essa oscilla tra i 300 e i 600 euro lordi mensili.

    23. Posso attivare autonomamente un tirocinio?

    No. Il tirocinio nasce da una Convenzione tra un soggetto promotore e un soggetto ospitante che definiscono insieme un Progetto Formativo in cui vengono indicate le mansioni che il tirocinante andrà a svolgere. È quindi indispensabile passare sempre attraverso l’ufficio tirocini di Facoltà.

    24. In caso di malattia durante il tirocinio come devo comportarmi?

    Il tirocinio non prevede giorni di ferie, ore di permesso o giorni di malattia retribuiti, perché non costituisce rapporto di lavoro. Ne consegue che, in caso di malattia, il tirocinante non è tenuto a presentare alcun certificato medico e che, in caso abbia necessità di assentarsi, egli debba concordare l’assenza con il proprio tutor.

    25. È possibile fare una proroga?

    Sì, ma deve essere preventivamente concordata col soggetto ospitante e con l’ufficio tirocini d’Ateneo inviando apposita email almeno 2 settimane prima della scadenza del tirocinio indicata sul Progetto Formativo. La durata massima di un tirocinio è di 12 mesi, proroghe comprese.

    26. Un tirocinio può essere interrotto prima della sua scadenza?

    TIROCINI CURRICULARI: Si, al raggiungimento del monte ore previsto dal proprio Cds e in accordo con l’azienda ospitante.
    TIROCINI EXTRACURRICULARI: Sì. Uno stage non costituisce rapporto di lavoro e prevede la possibilità che una delle due parti decida unilateralmente di interromperlo anzitempo.

    27. Sono assicurato durante il periodo di tirocinio?

    L’Ateneo copre i danni alla persona, nell’esercizio delle funzioni di tirocinio, attraverso l’Inail “Gestione in conto” e i danni verso terzi con propria polizza assicurativa. Gli estremi delle polizze sono specificati nel progetto formativo.

    28. Sono assicurato per le attività eventualmente svolte al di fuori dell’ente ospitante?

    Si. Le assicurazioni riguardano anche le attività svolte al di fuori dell’ente/azienda purché indicate nel Progetto Formativo.

    29. Dove devo spedire la documentazione di fine tirocinio?

    La documentazione di fine tirocinio deve essere spedita in originale mezzo posta raccomandata a: università eCampus, attenzione ufficio tirocini, via Isimbardi, 10 – CAP 22060 Novedrate (CO). La mancata consegna della documentazione preclude la possibilità di avere il tirocinio riconosciuto e, di conseguenza, quella di laurearsi.

    30. Qual è la documentazione di fine tirocinio?

    La documentazione che bisogna spedire in originale è: Progetto Formativo/Libretto Registro Presenze/Relazione di fine stage/Scheda di valutazione del tutor aziendale.

    31. Quando vedrò registrato sul mio Libretto online l’avvenuto tirocinio?

    È la segreteria studenti che provvede alla registrazione online. La registrazione non è immediata, ma potrebbe richiedere anche alcuni mesi e, talvolta, avvenire a ridosso dalla laurea.

    32. Ho fatto il tirocinio, ma non ho mai consegnato nulla all’ufficio tirocini, cosa devo fare?

    I tirocini svolti senza aver consegnato la modulistica necessaria NON VERRANNO IN NESSUN CASO RICONOSCIUTI. I crediti di Tirocinio non verranno quindi registrati.

    33. In caso si svolga uno stage extracurriculare, la normativa a cui fare riferimento è quella della Regione nella quale si svolge lo stage?

    Si, nel 99% dei casi la normativa da seguire sarà quella della Regione dove vive e dove fa lo stage. In un 1% dei casi però è possibile che il soggetto ospitante si avvalga della facoltà – prevista praticamente da tutte le normative regionali – di utilizzare in tutte le sue sedi la normativa di riferimento della Regione ove ha la sua sede legale.

    34. È possibile svolgere un tirocinio extracurriculare dopo il conseguimento della laurea triennale e durante il corso di studi per conseguire la laurea specialistica?

    Si. In tal caso l’attivazione del tirocinio appare possibile in quanto il soggetto beneficiario è già in possesso di diploma senza che assuma un particolare rilievo la circostanza che lo stesso prosegua gli studi per il conseguimento della laurea specialistica.

    35. Se un tirocinante ha effettuato un tirocinio curriculare nella medesima società, lo stesso può essere ripreso in azienda con tirocinio extracurriculare?

    Si, non può però effettuare due tirocini extracurriculari nella stessa azienda.

    36. Sono iscritto al CDS in Scienze delle attività Motorie e Sportive, quale certificato medico devo presentare per accedere al tirocinio?

    È richiesto il certificato medico sportivo per le attività non agonistiche , che può essere rilasciato da uno specialista in medicina dello sport o da un medico di medicina generale e deve contenere gli esiti di una anamnesi ed esame obiettivo, della misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo.

    37. Sono iscritto al CDS in Scienze delle attività Motorie e Sportive e ho il certificato medico sportivo per le attività non agonistiche, cosa devo fare ora?

    Per poter iniziare il tirocinio, gli studenti di scienze motorie devono essere in possesso del certificato medico sportivo da inviare in formato pdf all’ufficio tirocini di facoltà, unitamente a convenzione e progetto formativo. L’originale del certificato deve essere invece spedito alla Segreteria Studenti di Novedrate.

    38. Posso svolgere un tirocinio all’estero?

    Si è possibile svolgere tirocini all’estero, la ricerca dell’azienda/ente ospitante è svolta prevalentemente in autonomia dallo studente ed esiste poi una specifica convenzione da richiedere all’Ufficio tirocini d’Ateneo.

    39. Quali sono le coperture assicurative garantire per un tirocinio all’estero?

    L’Ateneo copre i danni alla persona, nell’esercizio delle funzioni di tirocinio, attraverso l’Inail “Gestione in conto” e i danni verso terzi con propria polizza assicurativa. Gli unici paesi a non essere coperti dalla polizza RC sono: Stati Uniti, Messico e Canada.
    Per un tirocinio all’estero si consiglia allo studente di attivare personalmente anche una specifica assicurazione sanitaria personale.

    40. Si può fare uno tirocinio extracurriculare in un’impresa che non ha nemmeno un dipendente assunto a tempo indeterminato?

    Dipende dalle Regioni. Alcune lo vietano espressamente, come per esempio la Toscana che nella sua normativa prescrive: “per i soggetti ospitanti senza dipendenti a tempo indeterminato non è consentita l’attivazione di tirocini, salvo che per le aziende artigiane di artigianato artistico e tradizionale”. Altre Regioni invece, come per esempio la Lombardia, lo permettono.

    41. Cos’è il Corso sulla Sicurezza nei luoghi di Lavoro?

    In base all’art.37 D.Lgs 81/08 “Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti”, l’ente promotore è responsabile della “formazione generale” sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
 L’Ateneo garantisce un corso di formazione gratuito per tutti gli studenti regolarmente iscritti offrendo la possibilità di conseguire la certificazione sulla sicurezza seguendo il corso on line sulla piattaforma https://sicurezzaonline8108.it e superando il relativo test finale.
    L’attestato di superamento dell’esame finale sarà erogato automaticamente alla fine del corso.

    42. Il Corso sulla Sicurezza è obbligatorio?

    Il corso è obbligatorio per poter effettuare il tirocinio curriculare. Prima di contattare l’ufficio tirocini o l’ufficio preposto di Facoltà per l’attivazione del tirocinio è obbligatorio il superamento del Corso sulla sicurezza sul lavoro. Possono effettuare il corso solo gli studenti che devono svolgere il tirocinio (non chi lo ha già riconosciuto). Se lo studente ha già sostenuto il corso sulla sicurezza altrove dovrà scansionare l’attestato, unitamente alla convenzione e al progetto formativo, all’ufficio tirocini preposto all’atto della partenza del tirocinio.

    43. Dove posso trovare il corso sulla sicurezza nei luoghi di Lavoro?

    All’indirizzo: https://sicurezzaonline8108.it Lo studente dovrà registrarsi al sito indicando l’indirizzo email fornito dall’università.

    44. Posso effettuare il corso sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in qualunque momento del mio percorso universitario?

    Gli studenti devono aver acquisito un numero minimo di CFU per poter effettuare il corso:

  • Corsi di Studi triennali: 80 CFU
  • Corso Di Laurea triennale in Scienze delle Attività motorie e sportive: 30 CFU
  • Corsi di Studi magistrali: 30 CFU
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’esercizio fisico per il benessere e la salute: primo anno di iscrizione
  • Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza: 80 CFU